L’abbronzatura è uno dei ricordi più belli e “tangibili” dell’estate e chiunque vorrebbe mantenerla il più a lungo possibile.
Ci siamo dedicati a questo tema fornendovi alcuni preziosi consigli per far durare a lungo la tintarella.
L’anno scorso, poi, sul finire dell’estate, abbiamo pensato bene di scrivere per voi un articolo che parlasse proprio di questo, ovvero di come mantenere a lungo i benefici delle vacanze, e l’abbronzatura ne fa chiaramente parte.
Non possiamo fare a meno di dirvi, però, che c’è un momento nel quale bisogna arrendersi: la tintarella non è affatto eterna.
Ad un certo punto dell’autunno, che varia a seconda di quando siamo rientrati dalle vacanze e di altri fattori, l’abbronzatura è inevitabilmente destinata a scomparire e noi non possiamo più trattenerla sulla nostra pelle.
Questo processo non avviene di colpo, purtroppo, ma spesso “a pezzi”, tanto che la nostra pelle, in questo periodo, può presentare macchie e segni che tutto sono tranne che piacevoli alla vista.
In questo articolo, vi spieghiamo come eliminarli del tutto per preparare la pelle alla nuova stagione!
Pelle fresca e luminosa in autunno: i metodi per rimuovere macchie e segni dell’estate
Se volete ottenere una pelle fresca e luminosa eliminando le macchie e i segni che l’abbronzatura e l’estate vi hanno lasciato, queste sono le parole d’ordine che dovete tenere a mente:
- Esfoliare;
- Spugna;
- Peeling;
- Maschere;
- Idratazione.
Nei prossimi paragrafi, vediamo approfonditamente ciascuno di questi elementi.
Esfoliare con gli scrub
Lo scrub esfoliante è un ottimo modo per rimuovere l’abbronzatura residua.
Perché sia efficace, è necessario effettuarlo almeno due volte alla settimana.
Importantissimo, naturalmente, perché lo scrub sia realmente benefico, scegliere i prodotti giusti, ovvero quelli adatti al proprio tipo di pelle e il più possibile naturali.
Usare la spugna sotto la doccia
Usare la spugna sotto la doccia è un altro ottimo modo per eliminare gli ultimi, antiestetici residui di abbronzatura estiva.
La spugna, specie se vegetale o comunque in fibra naturale, può essere usata anche ogni giorno, naturalmente senza esagerare, ovvero con movimenti circolari delicati. Questo metodo si rivela particolarmente efficace per chi durante l’estate si è aiutato con creme autoabbronzanti.
Queste, infatti, lasciano segni più scuri e difficili da eliminare, soprattutto in alcune parti del corpo, come ginocchia e gomiti.
Rigenerare la pelle con il peeling chimico
Il peeling chimico è il modo migliore per risolvere il problema in modo molto più rapido.
È consigliabile, però, rivolgersi ad un dermatologo per effettuarlo.
Il peeling chimico, infatti, è un trattamento esfoliante molto più aggressivo di quello cosiddetto meccanico, dal momento che la sua efficacia non dipende da particelle esfolianti (microgranuli) in esso contenute, ma da sostanze che “chimicamente” esfoliano la pelle.
In genere, si tratta di acido glicolico, una sostanza che è in grado di accelerare il processo di rigenerazione cellulare, di favorire il ricambio della pelle e quindi di restituirle un aspetto più giovane e luminoso.
Le maschere esfolianti
Concentriamoci ora sulla pelle del viso e su quella del collo.
Anche su queste zone l’estate può lasciare spiacevoli residui di abbronzatura o macchie.
In questo caso, sono le maschere esfolianti il nostro migliore alleato.
L’ideale è scegliere una maschera esfoliante delicata, che sia a base di ingredienti naturali e, naturalmente, che sia adatta alla vostra pelle.
Il prodotto va applicato massaggiandolo con movimenti circolari. La maschera, che conterrà microgranuli, attraverso la frizione sull’epidermide, aiuterà a rimuovere le cellule morte, a garantire una detersione più profonda, e, quindi, a preparare al meglio la pelle del viso e del collo per l’autunno.