Chi ama apparire al meglio di sé compie tutta una serie di azioni quotidiane alle quali non rinuncerebbe mai.
Tra queste, indubbiamente, c’è l’abitudine a non uscire mai senza correttore per nascondere le occhiaie.
D’altro canto, ciò è perfettamente comprensibile, perché il correttore è capace, più di ogni altro prodotto, di illuminare lo sguardo e di dare profondità al viso.
Non sempre, però, il risultato è quello sperato.
Il punto è che ci sono un paio di regole da rispettare, per applicare al meglio il correttore e ottenere un effetto ottimale.
Una di queste, senza alcun dubbio è quella secondo cui “less is more”: il fine dev’essere quello di dare armonia alla struttura del viso, prestando particolare attenzione al momento in cui si sfuma il correttore.
Soprattutto, ci sono alcuni errori che occorre assolutamente evitare.
Ne parliamo in questo articolo!
Non applicare troppa crema contorno occhi
Quando si prepara la zona del contorno occhi per il make-up, bisogna fare attenzione alla quantità di crema contorno occhi che si applica: la quantità ideale è pari a un chicco di riso…diffidate di chi vi consiglia di dissipare ogni volta quantità industriali di crema! (se vuoi saperne di più sulle quantità di cosmetici da usare, puoi leggere il nostro tutorial sull’argomento!).
Mettere troppa crema contorno occhi, infatti, rischia di creare una sorta di barriera, che impedisce al correttore di fondersi con la pelle. L’effetto diventa così opposto rispetto a quello desiderato: il correttore applicato sopra la crema segna lo sguardo e lo rende pesante.
Non usare il fondotinta prima del correttore
A causa della diversa composizione, usare il fondotinta su tutto il viso, occhiaie comprese, prima del correttore, può appesantire la zona e creare un eccesso di prodotto che appesantisce il contorno occhi appesantito.
Non mettere troppo correttore
Molte persone hanno preso l’abitudine di applicare il correttore formando un triangolo su tutta l’occhiaia. In questo modo, si crea sicuramente un effetto illuminante ma, purtroppo, anche che appesantisce questa zona del viso, caratterizzata da una pelle molto sottile.
Usa lo strumento giusto per applicare il correttore
Sui social è il trionfo di video e reel le cui protagoniste applicano il correttore con la spugnetta o con le dita. Spesso si tratta della scelta giusta, ma molto dipende dal tipo di pelle e dal tipo di prodotto.
Il correttore, infatti, in questo modo, rischia di rimanere in superficie e di infilarsi fra le rughette, rendendoli più evidenti.
Lo strumento ideale, in realtà, è il pennello in setole sintetiche.
Questo garantisce infatti un perfetto punto di fusione tra pelle e prodotto, che viene così distribuito uniformemente e in maniera leggera su tutta l’area.
Se poi si hanno rughe di espressione sul contorno occhi, ancora meglio è applicare il correttore sulla zona ben idratata e poi tamponare via con un cotton fioc l’eccesso.
Identifica con precisione l’area da coprire con il correttore
Nonostante molti sostengano il contrario, la cosa più giusta da fare è stendere il correttore solo sulle zone dove effettivamente si forma l’ombra dell’occhiaia.
Applicare il correttore sull’angolo interno aiuta ad illuminare l’area e a dare l’idea di uno sguardo riposato.
Se invece si vuole dare un aspetto liftato, è bene lavorare il correttore con il pennello su tutta l’occhiaia, però in maniera molto leggera.
Per finire, poi, è bene aggiungere una goccia di correttore al centro della guancia, ovvero in corrispondenza della linea del naso, e continuare a lavorarlo bene anche dopo aver messo il fondotinta o il bronzer.