Il trucco egiziano non è solo quel trucco complesso e scenografico che possiamo sfoggiare a Carnevale in abbinamento ad un vestito da Cleopatra. Ne esiste anche una versione moderna e più “sobria”, estremamente seducente che possiamo realizzare per serate importanti, magari in abbinamento ad un abito particolarmente elegante.
In questo articolo vediamo proprio cos’è e come si fa il trucco egiziano!
Liz Taylor: l’antesignana del moderno trucco egiziano
Liz Taylor, che nel 1963 interpretò appunto Cleopatra, è diventata subito dopo, per tutti, l’icona stessa del trucco egiziano.
Dopo la sua interpretazione, infatti, il trucco egiziano è sempre stato realizzato traendo ispirazione da lei: toni dell’azzurro acqua e del blu, colori vividi, una linea di eye-liner precisa e spessa ad incorniciare gli occhi. Il tutto, per un risultato estremamente seduttivo.
Cosa c’è di vero nel trucco egiziano?
Ma da dove veniva quel trucco egiziano di Liz Taylor?
In realtà, da fonti storicamente certe, almeno nelle impostazioni di base.
Le testimonianze storiche e archeologiche a noi pervenute, infatti, ci mostrano che gli Egizi amavano davvero il trucco. Non solo: sia le donne che gli uomini dell’antico Egitto usavano truccarsi. Sappiamo inoltre che lo facevano concentrandosi sugli occhi, con lo scopo di intensificare lo sguardo e di rendere ancora più profondi i già intensi occhi neri.
Liz Taylor, nel famoso film, sfoggiava proprio un trucco incentrato sugli occhi, intenso e seducente. I suoi famosi occhi viola fecero il resto: era nata una icona!
Il trucco egiziano 2.0
È passato molto tempo da quel lontano 1963 ed oggi il trucco egiziano è decisamente un’altra cosa, anche se continua a trarre ispirazione da quell’apparizione cinematografica.
Se quando pensiamo al trucco occhi egiziano, immaginiamo sempre qualcosa di scenografico da abbinare ad un costume di Carnevale, infatti, sbagliamo di grosso.
Le possibilità di questo tipo di make-up non si esauriscono nel periodo carnevalesco e possono diventare uno stile unico ed estremamente seducente da sfoggiare in determinate occasioni.
Al giorno d’oggi, esiste una vera e propria versione 2.0 del trucco egiziano. Alla base c’è l’uso di eye-liner colorati e impegnativi, il cui scopo è quello di creare una cornice per gli occhi. Gli occhi sono infatti il focus assoluto di questo tipo di trucco: l’obiettivo è esaltarli al massimo. Via libera dunque a sopracciglia folte, eye-liner e ombretti dai colori pop e intensi.
Vediamo in concreto come realizzarlo!
Il trucco egiziano: come si fa
Prima di tutto, è importante preparare la palpebra con un primer occhi, in modo che gli ombretti resistano a lungo senza spostarsi.
Riguardo ai colori, le nuance più indicate vanno dal blu all’azzurro chiaro e luminoso. Con queste tonalità, realizziamo uno smokey-eye intenso che si rifaccia allo stile egiziano.
Si continua poi disegnando le sopracciglia, che devono apparire folte e ben definite, per aumentare l’intensità dello sguardo.
Subito dopo, con l’eye-liner, tracciate una linea spessa e realizzate una coda che vada verso l’esterno: la tecnica è quella del cat-eye. Alla fine, se lo desiderate, potete aggiungere anche un tocco di ombretto gold all’interno dell’occhio, per aprire lo sguardo e rendere più moderno il make-up.
Ovviamente, evitate di caricare le labbra e optate magari per un gloss trasparente o per un rossetto matt dalle tonalità discrete: i protagonisti assoluti devono essere gli occhi!