I capelli contano davvero moltissimo nell’espressività del viso.
Ne consegue che il taglio o il colore giusti possono, tra le altre cose, far sembrare più giovani, dando più freschezza al volto. Con i capelli, infatti, si possono realizzare giochi di luce e ombre per valorizzare e dare armonia ai lineamenti.
Vediamo quindi quali sono le mosse giuste e quali gli errori da evitare!
La frangia
I tessuti del viso, con il passare del tempo, tendono a scivolare verso il basso. Per dare un aspetto più armonico, allora, occorre spostare l’attenzione più in alto. Uno dei modi per farlo è la frangia.
La frangia ha tra l’altro anche il potere di nascondere le rughe della fronte.
Naturalmente, non tutte le frange sono uguali.
Quelle più geometriche e importanti enfatizzano l’aspetto squadrato del terzo medio inferiore del viso; quelle più asimmetriche che cadono morbide sul viso hanno la capacità di addolcire i contorni.
Decisamente, allora, occorre adottare la seconda tipologia.
Le schiariture
Per chi decide di tingere i capelli quando questi cominciano a diventare grigi, si consiglia di solito di fare delle schiariture che illuminino il viso e rendano meno evidente l’effetto ricrescita.
Se si vuole però giocare con luci e ombre, è consigliabile mantenere delle ciocche più scure lontano dal viso; in questo modo, si dà profondità e movimento ai capelli.
È possibile giocare con sfumature chiare intorno al viso per illuminare l’incarnato e mantenere toni più scuri nelle ciocche posteriori.
Stiamo parlando del cosiddetto hair contouring, ossia dell’alternanza di chiaro scuro con giochi di luce e degradè intorno al viso per illuminarlo e infondergli così un aspetto più giovane.
I tagli da non fare
Non ci sono tagli da evitare in assoluto. Molto dipende da come ci si sente e dalla struttura dei capelli.
Se i capelli tendono ad assottigliarsi sulle punte e sono meno folti di un tempo, un taglio corto può dare corpo e volume.
Il bob è il taglio medio che sta sempre bene e che valorizza il viso infondendo un aspetto più fresco.
In generale, possiamo dire che i tagli corti e medi hanno un effetto ringiovanente e si adattano a ogni tipologia di capello.
Allo stesso modo, per dare volume e far sembrare i capelli più folti, le scalature aiutano: valorizzano i tratti del viso e danno definizione agli zigomi. La scalatura è una buona opzione anche per chi vuole i capelli lunghi, dal momento che aggiunge movimento e rende il taglio meno pesante e tendente verso il basso.
Anche i tagli asimmetrici possono aiutare: riescono a nascondere le imperfezioni e correggono la forma del viso rendendolo meno spigoloso.
Occhio alla texture
La texture naturale dei capelli va assecondata: se le lunghezze sono ricce o mosse, è bene assecondarne il movimento.
I trattamenti anti-age
Anche i capelli sono soggetti all’invecchiamento e alla caduta.
Le lunghezze dei capelli subiscono con gli anni una modificazione peggiorativa fisiologica della cheratina.
Quando si avvicina la menopausa, si può arrivare a perdere fino al 30% della massa. I capelli diventano più fragili, sottili e soggetti alla rottura.
Per rallentare questo processo è bene assumere vitamine del gruppo B, ferro, zinco, selenio, vitamina C e cisteina.
Allo stesso modo, è bene intervenire con prodotti ad hoc: sieri e balsami dall’azione anti-age, ridensificante e in grado di rallentare la caduta dei capelli e di rafforzare la fibra capillare.
L’analisi del cuoio capelluto, inoltre, può rendere evidenti gli squilibri presenti e permettere di intervenire in maniera mirata.
Insomma, i capelli possono essere deli ottimi alleati antiage: basta fare attenzione a qualche particolare!