In questo articolo parliamo di uno strumento amato da molte, ma temuto da molte altre: il piegaciglia.
Sono infatti molti i pregiudizi riguardanti questo strumento di bellezza.
In realtà, molti dei pregiudizi in questione non sono altro che miti negativi da sfatare: il piegaciglia non è difficile da usare ed è, in alcuni casi, davvero molto utile.
Se vuoi avere risposta a molti degli interrogativi che ti poni da tempo, leggi oltre!
Partiamo alla scoperta delle varie tipologie di piegaciglia e ti spieghiamo quando e come usarlo!
Piegaciglia: cos’è e come funziona
Il piegaciglia è lo strumento ideale di chi desidera ciglia perfettamente incurvate.
Molte lo considerano un accessorio da utilizzare solo in occasioni speciali, mentre, in realtà, può entrare tranquillamente nella routine quotidiana di ogni donna, proprio come il mascara.
Grazie al piegaciglia, lo sguardo risulterà più intenso ed espressivo che con il solo rimmel.
Di per sé, si tratta di uno strumento dall’aspetto decisamente retrò, cosa affascinante, ma che al tempo stesso intimorisce molte.
Fornito di un’impugnatura simile a quella delle forbici, è dotato anche di due fessure, all’interno delle quali occorre inserire le dita. Aprendolo e chiudendolo, è possibile curvare le ciglia, senza indebolirle o danneggiarle.
Per poterlo utilizzare, non bisogna affatto avere ciglia particolarmente lunghe: è efficace su qualunque tipo di ciglia.
Un’accortezza di cui tenere conto è quella di non usarlo mai sulle ciglia appesantite dal mascara: il mascara va applicato in un secondo momento.
Il mascara rende infatti le ciglia più rigide e tende ad incollarle e a spezzarle sotto la pressione esercitata da questo attrezzo di bellezza. È dunque bene utilizzare il piegaciglia prima di aver applicato il mascara, magari dopo aver steso l’ombretto ed eventualmente aver utilizzato l’eyeliner.
Ma vediamo, fase per fase, come si utilizza il piegaciglia.
Step 1: riscaldare i cuscinetti in silicone
Prima di tutto, occorre riscaldare i cuscinetti in silicone che costituiscono il piegaciglia con un phon. Ovviamente, non devono diventare roventi, ma solo scaldarsi per diventare più flessibili e morbidi.
Step 2: pieghiamo le ciglia!
A questo punto, trucchiamoci di tutto punto, ma senza utilizzare il mascara. Appoggiamo quindi la piccola ganascia metallica da cui è costituito il piegaciglia sulla palpebra, il più possibile vicino all’attaccatura delle ciglia.
Facciamo ripetutamente pressione, stringendo i cuscinetti e risalendo lentamente verso le punte. Ripetiamo il passaggio fino a coprire tutta la lunghezza delle ciglia. Le pressioni devono essere preferibilmente brevi.
Il gioco è fatto: possiamo applicare il mascara sulle nostre ciglia deliziosamente incurvate!
Quante tipologie di piegaciglia esistono?
Sul mercato esiste una gran quantità di piegaciglia: da quelli manuali a quelli elettrici.
Il piegaciglia manuale
Il piegaciglia manuale, o classico, è dotato in genere di un corpo metallico dalla forma ergonomica, per agevolare l’impugnatura ed è simile ad una forbice. Questo modello di piegaciglia è efficace e funzionale, ma richiede un’attenzione particolare per l’ampiezza della curvatura. I gommini di silicone sono molto importanti e devono variare a seconda della forma e della dimensione degli occhi.
Il piegaciglia elettrico
Il piegaciglia elettrico presenta diversi vantaggi rispetto ai modelli manuali. Questo tipo di piegaciglia funziona a caldo e permette di ottenere la curvatura desiderata molto rapidamente e in modo impeccabile. Il suo utilizzo è molto semplice e decisamente intuitivo. Non necessita di una manualità particolare: una volta acceso, occorre solo aspettare che la temperatura ideale venga raggiunta; dopodiché, va semplicemente posto sulle ciglia, come se fosse un mascara. In pochi secondi, incurva e conferisce maggiore volume. È lo strumento ideale di chi è alle prime armi e non si sente in grado di utilizzare correttamente il piegaciglia classico.