Con il passare degli anni, i capelli ingrigiscono. Ciò è dovuto al fatto che essi perdono la melanina, ovvero il pigmento che li colora.
ciò non rappresenta più un problema: moltissime sono le donne, ormai, che decidono di non ricorrere alla colorazione artificiale e di sfoggiare, anche con un certo orgoglio, i propri capelli grigi o bianchi.
Spesso, però, la chioma canuta assume una sgradevole sfumatura giallastra, molto lontana dall’idea di capigliatura grigia o bianca affascinante.
Oltretutto, il giallo in questione fa apparire i capelli sporchi, sciatti e disordinati.
Perché avviene questo fenomeno? E come vi si può porre rimedio?
Ne parliamo in questo articolo!
Perché i capelli grigi o bianchi tendono ad ingiallire
Il fenomeno dell’ingiallimento dei capelli grigi e bianchi può avere diverse cause.
L’inquinamento dell’aria, il fumo, l’eccessiva esposizione al sole, l’uso di alcuni farmaci, la durezza dell’acqua e i residui dei prodotti usati per lavare e curare i capelli sono alcuni tra di essi.
Qualunque ne sia la causa, però, alla base di questo fenomeno c’è un’unica ragione principale: tutti i fenomeni che abbiamo citato (insieme ad altri ancora) causano il deterioramento del triptofano. Il triptofano è un amminoacido. I prodotti di questa degradazione corrispondono ad una famiglia di molecole chiamate “chinurenine”, le quali sono le responsabili della produzione del colore giallo che si deposita sulla superficie della fibra capillare.
Occorre anche dire che, tra tutte le cause che abbiamo esposto più su, una eccessiva esposizione al sole è quella che più di ogni altra può portare i capelli ad ingiallire.
Come prevenire e contrastare l’ingiallimento dei capelli bianchi e grigi
I rimedi per evitare questo spiacevole effetto giallognolo esistono e sono in realtà molto numerosi ed efficaci.
Innanzitutto, occorre esporsi al sole con parsimonia e mai senza protezione, e ciò vale sia per la pelle che per i capelli. Possiamo proteggere i nostri capelli con un cappellino nelle ore in cui il sole è più forte e utilizzare comunque prodotti contenenti un buon filtro UV, oltre ad idratare sempre i capelli con shampoo non eccessivamente aggressivi e, di tanto in tanto, con maschere idratanti.
Non solo: in commercio esistono specifici shampoo anti-ingiallimento che contengono dei tonalizzanti, capaci di neutralizzare questo antiestetico colore giallastro. In genere, si tratta di shampoo viola, dal momento che il viola funge da colore complementare in grado di controbilanciare il giallo. In genere, gli shampoo viola si applicano anche per vivacizzare il biondo platino. Ovviamente, però, questo tipo di shampoo va alternato ad uno, per così dire, “normale”.
Per aumentare ancor di più l’efficacia di uno shampoo del genere, è necessario applicare anche, di tanto in tanto ma con regolarità, una maschera specifica, che ridoni ai capelli un colore brillante, idratandoli e dando loro al tempo stesso più vigore.
quando si applica la maschera, è importante stenderla su tutta la capigliatura e lasciarla agire per il tempo indicato nelle istruzioni.
Anche applicare al risciacquo del succo di limone o dell’aceto di mele può aiutare. Non dimenticate però, in questo caso, di sciacquare abbondantemente i capelli.
Insomma, rinunciare alla tinta e sfoggiare con orgoglio i capelli grigi o bianchi si può ed è in realtà una tendenza che va sempre di più affermandosi. Ma è bene osservare delle accortezze per rendere la propria chioma canuta luminosa e privo dello spiacevole effetto giallognolo!