Nell’articolo precedente, vi abbiamo raccontato la nascita del profumo più celebre di Chanel, il n° 5.
Ma i profumi a marchio Chanel sono numerosissimi e molti di loro hanno alle spalle storie affascinanti almeno quanto quella del loro predecessore.
Anche per questo siamo particolarmente orgogliosi di essere stati scelti da Chanel come partner commerciale per le vendite online.
E per questo, indugiamo volentieri sull’affascinante e fascinosa storia di Coco e del suo rivoluzionario e raffinato universo di bellezza.
La collaborazione con i fratelli Werthmeier e gli altri profumi Chanel
Come abbiamo già avuto modo di raccontare, il successo di Chanel n° 5 fu strepitoso: il profumo sarebbe diventato un evergreen, una vera e propria icona, uno dei profumi più venduti al mondo, pubblicizzato da star del calibro di Catherine Deneuve, Nicole Kidman, Gisele Bündchen, ma, soprattutto, Marilyn Monroe.
D’altro canto, la consapevolezza di aver creato qualcosa di assolutamente unico non indusse Coco a fermarsi.
Già nel 1922, nacque Chanel n° 22, nel 1925 Gardenia, nel 1926 Bois des îles, nel 1927 Cuir de Russie, nel 1930 Une idée e nel 1932 Jasmine.
Nel 1924, intanto, Chanel aveva venduto i diritti di produzione e di commercializzazione dei suoi profumi e dei suoi prodotti di bellezza ai fratelli Wertheimer, proprietari della casa di profumi Les Parfumeries Bourjois, in cambio di un 10% sulle vendite.
In seguito, Coco si sarebbe pentita di questo affare e avrebbe tentato di ottenere di più, ma ogni tentativo in tribunale sarebbe stato vano.
Gli eredi dei Wertheimer, d’altronde, sono oggi tuttora proprietari della intera casa di moda Chanel.
Il marchio Chanel, ad ogni modo, continuò a produrre profumi di successo, innovativi e dotati di grande carattere, sia per uomo che per donna.
Il primo profumo per uomo, Pour Homme, è del 1950.
I profumi Chanel oggi
I profumi di Chanel, anche i primissimi, tra cui Chanel n° 5, sono tuttora tutti in commercio. Nel tempo, essi sono diventati molto numerosi.
Tra i più famosi, oltre ai primissimi, possiamo citare:
Cristalle: questo profumo uscì sul mercato nel 1974, dopo la morte di Coco, ma era il risultato di un progetto avviato dalla stessa stilista molti anni prima. Il profumo, fresco nelle note di testa e sensuale nelle note di fondo, ebbe un grande successo e fu rilanciato sul mercato nel 1994.
Coco: realizzato nel 1984, questo profumo doveva rappresentare la personalità e la memoria della stessa Coco Chanel.
Égoïste: profumo da uomo che deve il nome a quella che secondo la maggior parte delle donne è la caratteristica principale degli uomini, l’egoismo. Indimenticabile il primo spot pubblicitario, del 1991, che lo riguardava: 31 donne affacciate alle finestre di un edificio in stile Liberty lanciavano invettive contro l’unico uomo che si trovava al centro dell’edificio.
Allure: nato nel 1996, probabilmente questo profumo si ispirò a un precedente profumo di Dior. Tra le caratteristiche principali, quella di offrire un bouquet che si sprigiona non a piramide, ovvero in maniera tradizionale, ma in molte sfaccettature diverse.
Coco Mademoiselle: commercializzato nel 2001, il progetto di questo profumo era già in fieri fin dagli anni Settanta. Nelle intenzioni della casa di moda, doveva rivolgersi ad un target più giovane di quello solito e per pubblicizzarlo, Chanel lo abbinò nel 2007 ad un film sulla vita di Coco.
La bellezza femminile più autentica al centro dell’opera di Chanel
Chanel non è soltanto abiti e profumi, ma, fin dagli albori, un vero e proprio universo di prodotti, capi e accessori che celebrano la bellezza femminile più autentica, raffinata e spregiudicata al tempo stesso.
Oltre a tutto ciò di cui abbiamo parlato finora, vale la pena fare cenno sia ai gioielli che ai cosmetici a marchio Chanel.
Ma di questo, vi parleremo nel prossimo articolo!