A volte, specialmente durante il periodo freddo, la pelle delle mani può diventare molto secca e screpolata o addirittura presentare arrossamenti, soprattutto nella zona sottostante gli anelli.
In effetti, soprattutto in questo periodo dell’anno, la cura delle mani e delle unghie non va assolutamente sottovalutata.
Gli sbalzi di temperatura di questa stagione e dell’inverno, insieme alle intemperie e al vento, possono mettere davvero a dura prova la cute delle mani e causare screpolature, secchezza e arrossamenti.
Come diciamo spesso, però, a tutto c’è rimedio: basta solo un po’ di attenzione e di pazienza.
In questo articolo, parleremo di come prendersi cura delle mani in autunno e in inverno, con consigli, suggerimenti e con una piccola lista degli errori da evitare per mantenere la pelle delle mani sana e idratata.
Primo step: detergere con cura
Questo primo passaggio è, in verità, tra i più trascurati in assoluto.
Le mani, però, vanno lavate con cura. Prima di lavarle, è bene togliere tutti gli anelli: solo in questo modo si potranno rimuovere in modo efficace i batteri.
Già in questa fase, occorre fare attenzione agli sbalzi di temperatura. Riscaldare le mani sotto un getto di acqua calda o addirittura bollente non è una buona idea. La cute delle mani, infatti, è fino a due volte più sottile di quella del viso e davvero molto delicata. Gli sbalzi di temperatura la fanno diventare secca, screpolata, arrossata e spesso anche irritata. La scelta migliore è quella di lavare le mani con l’acqua tiepida.
Secondo step: scegliere con cura i detergenti
Detergenti troppo aggressivi e sgrassanti possono portare all’impoverimento del naturale film idrolipidico della cute e la predispongono alla comparsa di disidratazione, irritazioni, secchezza e arrossamenti.
La scelta migliore è rappresentata da detergenti con ingredienti ad azione emolliente, ad esempio la vitamina E, la vitamina F e la glicerina.
Terzo step: lo scrub
Non solo il viso ed il corpo, ma anche le mani possono trarre molto giovamento da uno scrub leggero, da eseguirsi almeno una volta a settimana. Lo scrub deve concentrarsi sul dorso e aiuta a rimuovere le cellule morte della pelle, riattivando così il microcircolo sanguigno.
Da evitare se le mani presentano taglietti ed escoriazioni, o se la pelle è particolarmente sensibile. Lo stesso discorso vale per il gommage.
Quarto step: curare anche le unghie
Anche le unghie possono trarre beneficio da uno scrub, che ammorbidirà anche le cuticole e renderà più facile la manicure.
Prima di sottoporti a questo trattamento, però, ricorda di rimuovere lo smalto!
Quinto step: rilassarsi con una maschera idratante
Subito dopo lo scrub, per eseguire un vero e proprio trattamento idratante d’urto, è bene applicare una buona maschera specifica per le mani.
Alcune di quelle disponibili in commercio sono dei veri e propri guanti usa e getta, imbevuti di lozioni arricchite di estratti vegetali. Altrimenti, si può utilizzare una maschera specifica di tipo classico e indossare quindi un paio di guanti dermatologici in cotone, preferibilmente per tutta la notte.
Sesto step: usare tutti i giorni la crema per le mani
Durante il giorno, ci si lava spesso le mani. È fondamentale, subito dopo, asciugarle molto bene e applicare la crema mani. Durante le stagioni fredde vanno preferite le creme più nutrienti, con proprietà idratanti, rigeneranti e protettive.
Per la sera, poi, prima di andare a letto, quando non si decide di applicare la maschera setti8manale, è bene utilizzare una crema più densa e nutriente rispetto a quella lenitiva e protettiva da giorno e da tenere sempre in borsetta.
Insomma, con un po’ di accortezza, potrai avere mani di fata anche nei giorni più freddi e grigi dell’anno!