Estate: tempo di mode ed esperimenti di bellezza. Dalle treccine al trucco, dall’abbigliamento alle manicure, è questo il periodo in cui le mode esotiche spopolano.
La manicure brasiliana è una di queste, anche se, in realtà, si può praticare per tutto l’anno ed è più diffusa, ormai, di quanto si creda.
In questo articolo, vediamo di cosa si tratta e come si fa.
Le caratteristiche fondamentali della manicure brasiliana
La manicure brasiliana, in realtà, non è l’unica manicure “esotica” tanto in voga negli ultimi tempi. Molto in voga, attualmente, sono anche la manicure russa, la manicure californiana o quella giapponese. Di queste, però, magari vi parleremo nei prossimi articoli.
La manicure giapponese, ad esempio, si basa su una stesura impeccabile dello smalto.
Quella brasiliana, al contrario, prevede proprio che lo smalto venga applicato apparentemente in modo disordinato, anche sulla pelle attorno alle unghie e sulle cuticole.
Solo quando l’applicazione in due strati è ultimata, si rimuovono gli eccessi di smalto con dei bastoncini d’arancio e dell’ovatta imbevuta di acetone.
Il risultato è davvero impeccabile: le unghie sembrano crescere già con lo smalto applicato.
Qui di seguito, vediamo come si fa, perché, in realtà, è meno semplice di quanto sembri.
Manicure brasiliana: come si fa
Come dicevamo, nella manicure brasiliana, si inizia applicando lo smalto un po’ a casaccio, ovvero anche sulla pelle attorno alle unghie.
Naturalmente, come per ogni tipo di manicure, prima bisogna limare e idratare le dita, unghie comprese.
In genere, per l’esfoliazione, si usano dei guanti esfolianti, da tenere per una decina di minuti, che elimineranno tutte le cellule morte. La manicure brasiliana tipica li prevede e sono abbastanza semplici da trovare, in commercio. in alternativa, però, si può anche usare una maschera esfoliante specifica.
L’esfoliazione è una fase fondamentale, perché solo in questo modo, l’applicazione anche al di fuori delle unghie risulterà più semplice.
Lo smalto va applicato due volte e poi, senza aspettare troppo per far sì che non si asciughi, vanno eliminati tutti gli eccessi con un bastoncino di arancio, preferibilmente imbevuto all’estremità di solvente. Anche questi bastoncini sono reperibili in commercio senza troppa difficoltà.
Questa operazione è quella più importante di tutto il procedimento: va fatta con attenzione e precisione e può risultare difficoltosa, le prime volte.
Le ambidestre saranno decisamente più avvantaggiate rispetto alle sole destrorse o sinistrorse.
Tuttavia, non è il caso di scoraggiarsi: è una questione di pratica e pazienza!
Il risultato sarà sorprendente: unghie perfettamente laccate e così piene di colore da sembrare nate con lo smalto. I colori più adatti per la manicure brasiliana sono quelli accesi e vivaci.
I vantaggi della manicure brasiliana
Oltre al risultato estetico davvero notevole, molti altri sono i vantaggi di questo tipo di manicure.
Innanzitutto, la facilità di esecuzione, che rende possibile una efficace manicure fai da te.
In secondo luogo, questo tipo di manicure consente di risparmiare molto tempo.
Le unghie appaiono perfettamente laccate e sembrano più lunghe e affusolate.
Lo smalto così steso, inoltre, tende a durare di più rispetto a quello steso con altri tipi di manicure.
Quale smalto usare per la manicure brasiliana
Com’è intuibile, questo tipo di manicure può essere eseguito solo con smalto normale, non quindi semipermanente e, come si intuisce facilmente, niente gel.
Insomma, sei pronta a provare questo nuovo tipo di manicure? L’estate è il momento migliore per provare. E se proprio non ti senti sicura, puoi rivolgerti ad una estetista professionista, almeno per le prime volte: ormai sono in molte a praticare la manicure brasiliana!